SCHEDA RIEPILOGO DELL'EVENTO SELEZIONATO
Titolo eventoPaesaggi storici del mandamento di Sondrio / La memoria del territorio: archivi e documenti (evento FAD-COVID 19)
Ordine organizzatoreOrdine degli Ingegneri della provincia di Sondrio
Tipo eventoseminario
Posti totali50
Posti disponibili35
In lista d'attesa0
Scadenza iscrizione17/12/2020
Priorità Iscrizioni:  - professionisti appartenenti all'Ordine organizzatore
Durata ore2
Crediti2
LuogoEvento in modalità FAD Sincrona
Qualifica docentiDottoressa Rita Pezzola - Si occupa, in particolar modo, dello studio dei meccanismi di produzione e di conservazione delle scritture. Dal 2003 fa parte dell’équipe di ricerca “Codice diplomatico della Lombardia Medievale (secoli VIII–XII)” dell’Università degli Studi di Pavia, con produzione di numerose edizioni di fonti, tra le quali si segnalano almeno “Le Carte dell’archivio di Acquafredda di Lenno (1042–1200)” e “Le Carte degli ospedali di San Remigio di Brusio e di Santa Perpetua di Tirano (1078–1200)”. Già dottore aggregato presso la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano, è attualmente cancelliere dell’Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere di Milano.
CoordinatoreIng. Carlo Erba
DescrizioneRITA PEZZOLA: “LA MEMORIA DEL TERRITORIO: ARCHIVI E DOCUMENTI”

L’attuale collocazione geografica, in provincia di Sondrio, dei principali archivi che custodiscono scritture di epoca medievale (secc. XI-XIII) non è un dato determinato unicamente da casualità conservative. Chiavenna, con l’Archivio capitolare Laurenziano, e Tirano, con l’archivio degli ospedali di San Romerio e di Santa Perpetua, documentano due contesti istituzionali in grado di costruire una propria memoria documentaria, in virtù della loro forza di incidere nel territorio e della loro competenza nel produrre una scritturazione efficace. Senza trascurare il dato della dispersione documentaria, che di fatto àltera la nostra attuale capacità di leggere le dinamiche istituzionali complesse di quell’epoca, è fuori di dubbio che gli interlocutori istituzionali principali, allora, erano per lo più costituiti da Soggetti che avevano sedi a Milano e a Como in primis, come ad esempio l’episcopio comasco, i monasteri di Sant’Abbondio a Como e di Sant’Ambrogio a Milano, la canonica di Santa Eufemia dell’Isola Comacina. A determinare la storia delle terre di Valtellina e Valchiavenna nei secoli indicati e, di riflesso, a produrre le memorie documentarie furono soprattutto queste e altre istituzioni cittadine. Ai loro archivi, in particolare, si guarda oggi, per conoscere la storia di queste terre al centro delle Alpi.
CostoGratuito